Ha preso il via domenica 6 aprile la 57esima edizione del Vinitaly, in programma a Verona fino a mercoledì 9.
L'Abruzzo è presente con 47 cantine nello spazio ideato (e rinnovato) dal Consorzio Tutela Vini d'Abruzzo (Padiglione 12), e più di 100 aziende presenti in tutta la fiera.
La regione si racconterà - come annunciato dal vicepresidente della Giunta regionale Emanuele Imprudente - attraverso l'identità rinnovata del 'Modello Abruzzo', il progetto che ha ridisegnato la geografia vitivinicola regionale valorizzando le quattro sottozone provinciali e introducendo la menzione Superiore, destinata alle produzioni di più alta qualità .
Nell'edizione di quest'anno il fiore all'occhiello dell'Abruzzo sarà il Cerasuolo, il rosato che sta rivoluzionando il mercato vinicolo italiano. Attenzione sarà data anche alla vicenda dei dazi annunciati da Trump: nel 2024 gli Usa sono stati il primo mercato per l'Abruzzo, con un valore delle esportazioni pari a 54 milioni di euro. La tassazione al 20% rischia di sfavorire proprio i vini di questa categoria.
"Sarà una grande edizione quella di quest’anno – ha spiegato il vicepresidente Emanuele Imprudente – dal momento che metteremo in mostra la forza del nostro territorio così come la grande comunità dei nostri vini. In particolare, - ha sottolineato Imprudente - sarà protagonista il Cerasuolo d’Abruzzo con una masterclass esclusiva dove sarà tracciata proprio l'identità della nostra cultura, della nostra storia, della nostra tradizione e del mondo enologico abruzzese che cresce di anno in anno". La sinergia Assessorato regionale all'Agricoltura e Consorzio Tutela Vini d'Abruzzo ha consentito di allestire uno spazio all'interno di Vinitaly che punta a promuovere il settore vitivinicolo regionale attraverso un programma ricco di eventi".