Il presidente Renzo Di Sabatino, i consiglieri provinciali e anche i Sindaci sosterranno la manifestazione dei dipendenti provinciali abruzzesi che, domani, si ritroveranno a L’Aquila, all’Emiciclo, dove è in programma il Consiglio regionale.
Una decisione comunicata, questa mattina, in occasione della prima Assemblea dei Sindaci, riunita per votare il nuovo Statuto dell’ente. In sala, anche i dipendenti e i rappresentanti della RSU sindacale, Bruno Cozzi, Laura Moscia e Massimiliano Bravo, che sono intervenuti per spiegare come può cambiare la vita “non dei dipendenti della Provincia ma di tutti voi, dei Comuni e dei Sindaci, con un provvedimento che scarica sugli enti locali tutte le contraddizioni e i costi di una riforma molto approssimativa, mentre a Roma continuano a non tagliare nulla”.
Dalla Regione ci si attende che legiferi (come richiesto dalla legge Delrio) sul riordino delle funzioni definendo, quindi, modalità, tempi e risorse per il trasferimento del personale provinciale “altrimenti al di là dei proclami si apre la strada del licenziamento collettivo”.
Quindi l’Assemblea, su proposta del presidente Di Sabatino, ha votato l’Ordine del giorno proposto dai sindacati, così come aveva fatto giovedì scorso anche il Consiglio provinciale.
UFFICIO STAMPA PROVINCIA DI TERAMO